Wednesday, November 5, 2008

DAI A CESARE.....



DAI A CESARE....
Come va esattamente quella citazione?... Non ricordo bene, mi sembra l'abbia detta Cristo... Ah, si'! Adesso ricordo... Dai a Cesare cio' che e' di Cesare e dai a Dio cio' che e' di Dio
Ecco! Si', e' stato proprio lui (ho controllato su Google tanto per esserne sicuro...).
Per quel che riguarda Cesare, penso che Cristo si riferisse alle tasse. La parte che riguarda Dio e' - e rimarra' - per me un mistero.
Comunque, parliamo di tasse, un soggetto per me irritante e, allo stesso tempo, spassoso.
Innanzi tutto, parliamoci chiaro - pagare le tasse e' il dovere di tutti i cittadini. Anzi, fatemelo ripetere in lettere maiuscole - PAGARE LE TASSE E' IL DOVERE DI TUTTI I CITTADINI. AVETE SENTITO, AGENTI DEL FISCO? 

Ripeto - PAGARE LE TASSE E' IL DOVERE DI TUTTI I CITTADINI.
Benissimo. Adesso voi agenti del Fisco smettete di leggere, e voi, resto del mondo, ascoltate bene. E' anche il dovere - IL SACRO DOVERE, PER DIO! - di tutti i cittadini di FRODARE il Fisco.
"COSA?... QUEL PAZZO STA DICENDO QUELLO CHE MI SEMBRA DI AVER LETTO?"
SI'!... E se riuscissi a scoprire come cazzo si fa a scrivere SI' a caratteri piu' cubitali ancora su questo stupido computer, lo farei.
Non importa se frodi il Fisco per stupide ragioni personali o se lo fai per principio. Ti assicuro che sei perfettamente giustificato a farlo perche' son certo che sui libri di legge ci deve essere qualche statuto che ci autorizza a proteggere la nostra proprieta' dai predatori. E i governi, a qualsiasi livello, sono predatori. Per definizione.
Certo, i governi hanno bisogno di soldi per lavori pubblici o sociali (uno scopo legittimo, naturalmente), e hanno bisogno di soldi per sopravvivere (un altro scopo legittimo - fino a un certo punto). Ma hanno anche bisogno di soldi - in quantita' oscene - semplicemente per il gusto e piacere di sperperare. E rubare.
Non e' mia intenzione criticare tutti gli sprechi - comprendo che riscuotere e poi disporre di miliardi e miliardi di dollari sono operazioni molto complesse, ed e' piu' che naturale che qua e la' possa occorrere qualche spreco. Entro certi limiti, posso ammettere e anche tollerare o perdonare qualche "perdita", come succede nei negozi per danni o per taccheggio.
Anzi, diciamo la verita' - anche noi comuni mortali nella nostra vita privata siamo colpevoli di sprechi, siano essi nel consumo dell'acqua, dell'elettricita', del cibo, e anche di soldi - e se lo facciamo noi in scala ridotta a casa nostra, e' comprensibile e perdonabile che la stessa cosa succeda pure a livello nazionale, statale o regionale.

Entro limiti tollerabili, pero'.
Non ho statistiche empiriche, ma a occhio e croce potete pero' tranquillamente scommettere i cabasisi che le nostre tasse, se fossero spese saggiamente e - ugualmente importante - se fossero riscosse equamente, potrebbero essere ridotte del 50%. MINIMO! 

Sapete quante pagine ci sono nei libri del Codice delle Imposte Sul Reddito?... No?... Beh! Nemmeno io, ma son sicuro che sono piu' di cinque. Perche' dico cinque? Perche' credo che un semplice ed EQUO Codice potrebbe essere cosi' conciso. Se tu guadagni tanto devi pagare tanto - quante pagine ci vogliono per esporre quel concetto?...
Il fatto che esistono centinaia di pagine - MIGLIAIA, CAZZO! - indica una cosa e una cosa sola. Indica che esistono centinaia - MIGLIAIA, CAZZO! - di scappatoie. E sapete cosa sono queste scappatoie?... Sono il "ritorno sugli investimenti", ossia il guadagno fatto da tutti coloro che hanno pagato mazzette a questo o a quell'altro senatore, deputato, assessore comunale, ecc. a TUTTI i livelli di governo - nazionale, statale, o regionale - per aggiungere "eccezioni alla regola" nei libri del Codice delle Imposte.

"HAI DETTO "MAZZETTE"?... E' STATO UN LAPSUS, VERO?... SENZ'ALTRO VOLEVI DIRE "CONTRIBUTI OFFERTI VOLONTARIAMENTE ALLE CAMPAGNE ELETTORALI DELL'ONOREVOLE TIZIO E CAIO", VERO?"
No, ho detto mazzette, anzi MAZZETTE.
Be', e' chiaro che chiunque introduce quelle scappatoie nel Codice delle Imposte non puo' apertamente dire che si tratta di un do ut des a favore di quella compagnia petrolifera, o quella industria farmaceutica, televisiva, edilizia o qualsiasi altro "contributore" in cambio di mazzette ricevute.
In tutti i casi di eccezione alla regola (vedi voce "scappatoia"), la parola chiave e' "INCENTIVO". Nel Codice delle Imposte tutte le eccezioni sono contrabbandate come incentivi per questa o per quella industria per garantire lavori, incentivi per favorire la competizione, incentivi per aiutare una zona depressa, incentivi bla' bla' bla... E bla'... e ancora bla'.
DO UT DES!... SONO TUTTE DO UT DES PER MAZZETTE RICEVUTE! Piu' irritante ancora, tutti questi "incentivi" sono utilizzati non solo da chi ha fornito le mazzette, ma anche da abilissimi commercialisti che permettono a multi-mega-maxi-milionari di pagare le stesse tasse che paghiamo noi poveri fessacchiotti. E anche meno.
Il fatto e', quei cornuti bastardi conoscono il Codice delle Imposte, sillaba per sillaba. Sanno che contiene scappatoie a bizzeffe, e che ogni scappatoia contiene altre scappatoie che si ramificano poi in altre scappatoie. Sanno che ogni scappatoia - e le loro secondarie - era stata originariamente strutturata per "aiutare" specificamente una qualche industria, ma e' spesso formulata - volutamente o involontariamente - in modo talmente vago o ambiguo da lasciare la porta aperta ad altri usi. 

Un po' di creativita' e, voila', si escogita una situazione simile allo scopo originario e si usufruisce di un beneficio fiscale.
Quando gente multimilionaria paga le stesse tasse che paghiamo noi, per quel che mi riguarda stanno frodando il fisco - in modo legale, certo, ma e' una frode lo stesso. E non avete certo bisogno di me per dirvi che, per evitare queste ingiustizie, occorre revisionare il nostro Codice delle Imposte.
Ma queste revisioni non saranno mai fatte. Anzi, sicuramente altre "eccezioni" saranno aggiunte al Codice per ripagare nuovi contributi (vedi voce "mazzettte"). E allora avete bisogno di me per INCORAGGIARVI... per ESORTARVI ad emulare quei truffatori legali. Se non siete capaci a truffare anche voi legalmente... beh, allora dovete imparare ad improvvisare, dovete imparare a fare anche voi la vostra ribellione fiscale in modo creativo.


SI'!... PROTEGGETE I VOSTRI ONESTI GUADAGNI! FRODATE IL FISCO! E' IL VOSTRO DIRITTO! E' IL VOSTRO DOVERE! E' IL VOSTRO SACRO DOVERE!
Minchia! A momenti dimenticavo! "Nel Bersaglio"!.... Tutti i coglioni responsabili per il Codice delle Imposte sul Reddito dalla pagina 6 in poi saranno tassati fino alla morte.
Leo Vadala'0 comments

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